Scontri tra Galassie

 

NORMALI CATASTROFI
SCONTRI TRA GALASSIE
Gli  scienziati sostengono che la nostra galassia, la Via Lattea, attraverserà la traiettoria di Andromeda. Ambedue le galassie ora sono a forma di spirale ed Andromeda è due  volte più grande della Via Lattea. Le galassie ora sono separate da circa 2.2 milioni di anni luce ( 1 anno luce = 10 trilioni di km).
Fino a ieri si calcolava che questa distanza si stesse colmando ad una velocità di 500.000km/h. Secondo le osservazioni e le nuove misurazioni degli astronomi di American Astronomical Society,la velocità con cui si muove il centro di gravità della nostra galassia è superiore a quanto precedentemente stimato: 960mila chilometri l’ora.  Questo significa che la collisione tra le due galassie avverrà prima di quanto previsto : si calcola fra circa 2-3 miliardi di anni.
Si tratta di fenomeni che si manifestano con dimensioni spaziali e temporali che non hanno nessuna incidenza sui nostri abituali riferimenti storici. Il loro interesse è di tipo puramente conoscitivo, per ciò che possono rivelare circa la struttura e l’evoluzione dell’universo.
  Le collisioni tra galassie sono molto frequenti e normali, nell’evoluzione delle galassie. Secondo  le analisi computerizzate del telescopio spaziale Hubble, riguardanti 21,902 galassie massicce osservate come sarebbero apparse quando l’universo aveva dai tre agli otto miliardi di anni, il numero di collisioni galattiche sarebbe molto elevato. Almeno 2.000 collisioni sono state  registrati nel periodo esaminato. Si tratta di eventi colossali, che portano a scontrarsi sistemi come le galassie, composti da centinaia di miliardi di stelle, tanto che il termine collisione risulta un po’ inadeguato, se non improprio : è probabile che le due galassie (dopo tutto formate al 90% di spazio vuoto) finiscano piuttosto per fondersi  in un unico agglomerato.
A causa della relativa "rarefazione" degli elementi costitutivi delle galassie, non si può parlare di una "collisione" vera e proprio, ma di una notevole interazione gravitazionale; le galassie in via di collisione potrebbero col tempo fondersi fra di loro. Per la galassia gigante che ne risulterebbe da questo « scontro » sono stati proposti diversi nomi, tra cui Milkomeda.
Per il momento noi siamo qui :
La nuova mappa della Via Lattea secondo la American Astronomical Society. La "spirale stellare" che si fonderà con Andromeda  di bracci ne ha soltanto due, gli altri sarebbero solo minuscole protuberanze.
***
OSSERVAZIONI. Nel giardino sotto casa, questa notte sono morti migliaia di moscerini. E lassù, nel cielo ampio e profondo, dai nuclei attivi delle galassie continuamente s’irradia al resto l’intensa gioia e l’agonia della materia che cade in qualche buco nero ipermassiccio… L’importante è mantenere uno strano equilibrio nell’assedio di tutti gli elementi ( insomma, non innervosirsi, non troppo). Nel ribollire di ori & vapori, nuove stelle chiare, quasi frenetiche, nascono e muoiono nel cervellino dell’estatico.
Volare in alto per vivere? In alto così in basso. Dissolvendo e coagulando. Respirando, morendo e risorgendo nello spazio. Dove non c’è dove e non si arde senza bruciare. Cosmologia gioiosa? Dove persino gli angeli vacillano fra le tante vette e i baratri, schiere interminate di estatici – i petti coperti da armature di piccoli lampi – abbassavano gli occhi e contemplavano  il mistero del Forno:
 
Sandrsyante curnitairuttamangaih
yatha nadinam bahavo’mbuvegah
samudramevabhimukha dravanti
tatha tavami naralokavira
visanti vakratanyabhivijvalanti
yatha pradiptam jvalanam patanga
visanti nasaya samrddhavegah
tathaiva nasaya visanti lokas
tavapi vaktrani samrddhavegah
lelihyase grasamanah samantal
lokansamagranvadanairjvaladbhih
tejobhirapurya jagatsamagram
bhasastavograh pratapanti visno.
 
Fuggono nelle bocche Tue terribili a sfracellarsi il capo contro i denti: come fiumi che muoiono nel mare vengono nella Tua bocca di fuoco queste folle di uomini ed eroi; come mosche consunte dalla fiamma cadono in Te, Signore, per morire. Tu lecchi, Tu rapisci, Tu distruggi vite d’uomini e donne in ogni dove. Di Te, Signore, brucia l’universo. ( Bhagavadgita, 11, 27-30).
 
Di notte noi danziamo in tondo e
Siamo divorati dal fuoco.
Ci svegliamo sbigottiti e cerchiamo
A tentoni la vita.
Bene, se avete qualcosa per illuminarci…
 
 
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