11 Settembre – Il sacrificio dell'America

11 Settembre

IL SACRIFICIO DELL’ AMERICA

 

Gli attentati dei terroristi di Al Qaeda dell’ 11 settembre 2001 che fecero strage a New York e colpirono un pezzo di Pentagono miravano a ferire a morte il cuore dell’Occidente e del mondo democratico, nel nome di un islàm non usato al servizio delle creature ma come arma politica e strumento di potere. "Ecco l’America colpita da Allah Onnipotente in uno dei suoi organi vitali tanto da distruggere i suoi più grandi edifici. Sia grazia e gratitudine al Dio Allah…". Così dal Qatar, attraverso la televisione Al Jazeera , parlava o meglio sentenziava Bin Laden, con il dito puntato verso il mondo colmo di orrore dopo i perfidi  attacchi suicidi dell’11 settembre.

Mentre gli Stati Uniti, invece di precipitare nel marasma borderline e di offrire ai terroristi un Oscar per la migliore sceneggiatura, hanno reagito rafforzando la coesione interna e distruggendo il regime dei Talebani in Afganistan e quello di Saddam Hussein in Iraq, l’Europa “pacifista”, errante, sognante e disponibile, stenta ad accettare la triste realtà dell’esistenza di un terrorismo di matrice islamista, oggi ancora attivo e con complici e simpatizzanti in tutto il mondo – come hanno tra l’altro dimostrato anche le stragi di Londra e di Madrid.  Molti Europei non vogliono sapere cosa li aspetta con l’islam politico né ciò che questo sistema totalitario sta apertamente facendo alle sue donne e ai suoi oppositori, compresi i musulmani che non si sottomettono ai “barbuti” e alla versione jihadista dell’islàm, o quello che tenterà di fare alla nostre società libere in futuro.

 Link

 Video dedicato AGLI EROI AMERICANI  

Very moving flash film of our Heroes in uniform

> http://www.clermontyellow.accountsupport.com/flash/UntilThen.swf

 

P.s. Con le parole di Freud, in nota a ‘Il disagio della civiltà’ : “Che immane ostacolo alla civiltà dev’essere la tendenza aggressiva, se la difesa contro di essa può rendere tanto infelici quanto la sua stessa esistenza ! ”.  Freud lo ha scritto nel 1929, durante l’ascesa sfolgorante, quindi non vista, dell’aggressivo regime nazista. Quella di Freud è un’annotazione a proposito del precetto “ama il prossimo come te stesso”. Dopo aver riconosciuto la funzione civilizzatrice di tale precetto, osserva : “ Eppure, chi nella presente civiltà s’attiene a tale precetto si mette solo in svantaggio rispetto a chi non se ne cura. Che immane ostacolo alla civiltà dev’essere la tendenza aggressiva, se la difesa contro di essa può rendere tanto infelici quanto la sua stessa esistenza”.

 

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2 risposte a 11 Settembre – Il sacrificio dell'America

  1. anonimo scrive:

    Grazie amici!! Liliana USA

  2. Dianoia85 scrive:

    Se possibile mi piacerebbe rispondessi ad una domanda.

    Su questo blog ho letto di invasione islamica, di islam privo di giustizia sociale, si è messo sullo stesso piano la guerra in iraq con la guerra al terrorismo. Tanti discorsi pieni di risentimento, di orgoglio “raziale” (c’è un’altro termine?), culturale e storico, ogni intervento in sè demonizza l’ “invasore” (o almeno questo è facile leggerci). Mi è assai difficile credere il medioriente un signore delle tenebre che mosso dalla sua natura malvagia vuole dominare il mondo. Per questo mi chiedo, quali sono le nostre colpe? perchè ci odiano tanto? parliamo sempre di quanto sono cattivi, e barbari, e civilmente arretrati e di quanto odio nutrano nei nostri confronti (ebrei e non ebrei), ma non ci chiediamo mai perchè, magari conoscendo ciò potremo rimediare in qualche modo. mi piacerebbe ricevere risposta.

    Non ho interesse nel muovere critiche ulteriori.

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