MACABRO ANNUNCIO DI HEZBOLLAH
Messosi alla guida di una processione per la celebrazione del decimo giorno del mese di Ashura a Beirut, lo sceicco annuncia: "Abbiamo le teste, le mani, i piedi e persino un cadavere quasi intatto, integro dalla testa al bacino di moltissimi soldati israeliani". Gli risponde il tipico, sinistro ululato della folla dei suoi sostenitori in lutto per il martirio dell’imam Hussein, figlio di Alì, genero di Maometto, morto durante una battaglia contro l’armata del califfo omayyade Yazid nella piana di Kerbala nel 680: “Morte all’America, morte a Israele”.
Nel corso degli anni il gruppo terrorista e filo-iraniano Hezbollah, alleato della Siria, ha talora effettuato con Israele scambi basati sul rilascio di propri uomini in cambio della restituzione di resti di soldati israeliani uccisi.