ADDIO A PAOLO GIUNTELLA
E’ morto a 61 anni il giornalista e scrittore Paolo Giuntella. Da tempo malato, ha continuato a lavorare fino a poco tempo fa, realizzando servizi che raccontavano le vicende del Colle, in qualità di quirinalista del Tg1. Lascia una moglie e tre figli. Già capo della terza pagina e dei supplementi culturali del “Mattino” di Napoli, è stato coordinatore del settimanale televisivo TV7, caporedattore di Speciale tg1, corsivista televisivo e inviato speciale .
Tra le sue pubblicazioni: Dossier Irlanda (1974), In cerca di una Rosa Bianca (1980), Il gomitolo dell’Alleluja (1986), Uscire dal tempio (intervista a padre Bartolomeo Sorge , 1989), È notte a Kukes (diario dalla guerra in Kosovo ,1999), E Dio suonò il sax (racconti, 2002), Strada verso la libertà (2004), Il fiore Rosso (una serie di brevi ritratti di testimoni del XX secolo tra cui Thomas Merton , 2006).
Paolo Giuntella: “… fare una pausa, tornare a meditare sulle fondamenta. È capitato a me nella metà degli anni ’70, e ricapita spesso quando uno ha bisogno di tirare il fiato, ha la nausea dell’immersione nella sola terra.
Non per abbandonare. Al contrario: per ritrovare l’Assoluto, dunque le motivazioni più vere e profonde dell’impegno. Contemplazione e Azione, Preghiera e Azione”.