SHARIA

MUSULMANI DI SPAGNA, FATWA CONTRO BIN LADEN

Come annunciato, i musulmani di Spagna hanno emesso una "fatwa" (decreto religioso)* contro il leader di al-Qaeda, Osama bin Laden. La fatwa, firmata dal presidente della Federazione Spagnola delle Entita’ Religiose Islamiche (Feeri), Mansur Escudero dichiara bin Laden e al-Qaeda "fuori dall’Islam" in quanto "non devono essere considerati musulmani a tutti gli effetti e lo stesso vale per tutti coloro che usano il sacro Corano e la Sunna del Profeta per commettere atti terroristici". Il testo respinge il terrorismo in tutte le sue manifestazioni e chiede al governo spagnolo e ai mezzi di comunicazione "di smettere di usare la parola Islam o islamico quando si devono qualificare quei malfattori, in quanto non sono musulmani e non hanno alcuna relazione con la nostra comunita’ islamica". Quindi, gli attentatori dovrebbero essere definiti "terroristi di al-Qaeda, o in modo simile, ma senza usare l’aggettivo islamico". (AGI)

nota: * Fatwa è un pronunciamento religioso con valore legale, emesso in conformità con la legge islamica o sharia. Nella maggior parte dei casi si tratta di un giudizio e di una condanna inappellabile senza prescrizione che raggiunge coloro i quali, interni o esterni alla fede musulmana, la combattono o non si sottopongono ad essa

Fatwa contro Bin Laden, un pericoloso precedente per introdurre la legge islamica in Europa. Souad Sbai: "Sono contraria!"

Roma, 14 mar. – (Aki) – "Sono contraria alla presunta Fatwa emessa dalla comunità islamica di Spagna contro Osama Bin Laden perché la considero un pericoloso precedente": e’ questa la reazione di Souad Sbai, presidentessa della Federazione dei marocchini d’Italia, intervistata da AKI – ADNKRONOS INTERNATIONAL a proposito del documento emessa venerdì dai musulmani spagnoli che hanno lanciato un anatema contro il leader di Al-Qaeda.

"Sono contraria a questa Fatwa non perché voglia difendere Bin Laden che va condannato con fermezza – spiega la Sbai – ma perché ritengo ci sia un problema di metodo. Noi immigrati dobbiamo renderci conto che viviamo in Occidente e mi sembra che la Sharia non esista in occidente. Non capisco quindi perché un gruppo musulmano debba all’improvviso autoproclamarsi autorità islamica e quindi emettere fatwe". Secondo la leader della comunità marocchina in Italia si tratta di un precedente molto pericoloso che potrebbe portare alla creazione di tribunali islamici e all’emanazione di anatemi anche contro i musulmani moderati rei di non pensarla allo stesso modo di questa presunta autorità islamica.

"I musulmani devono capire che in Europa esistono istituzioni e tribunali ufficiali che hanno il compito di occuparsi di questi temi ed è giusto che a farlo siano loro – aggiunge – e non i musulmani. Temo che la condanna di Bin Laden e del terrorismo sia una scusa per istituzionalizzare di fatto un gruppo o un’associazione musulmana. Per questo non ritengo giusto permettere l’emissione di Fatwa nel cuore dell’Europa. Dopo questa potrebbero essercene delle altre contro altri gruppi islamici, magari anche contro i moderati. Mi chiedo se dietro tutto ciò non ci siano i militanti dei Fratelli Musulmani".

Fonte: http://www.musulmaniditalia.com/

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Sula pratica della dissimulazione ( tukya o takiyya) praticata dagli islamisti vedi:

Giovanni Cantoni, Aspetti in ombra della legge sociale dell’islam
http://www.alleanzacattolica.org/temi/islam/cantonig_islam_cap_4.htm

Vedi anche

Dhimmi chi sei…” di Raffaello Volpe

ItalianiLiberi – giornale di critica antropologica
www.italianiliberiassociazione.it/Edito04/dhimmi.htm

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