A un vincitore nel pallone

  A un vincitore nel pallone


 

Di gloria il viso e la gioconda voce,

Garzon bennato, apprendi,

E quanto al femminile ozio sovrasti

La sudata virtude. Attendi attendi,

Magnanimo campion (s’alla veloce

Piena degli anni il tuo valor contrasti

La spoglia di tuo nome), attendi e il core

Movi ad alto desio. Te l’echeggiante

Arena e il circo, e te fremendo appella

Ai fatti illustri il popolar favore;

Te rigoglioso dell’età novella

Oggi la patria cara

Gli antichi esempi a rinnovar prepara.


[Giacomo Leopardi, A un vincitore nel giuoco del pallone (prima parte) 1821]

 Leopardi, in questa canzone in cinque strofe, si riferisce al giovane Carlo Didini di Treia, e lo acclama come campione, elogiandolo per l’energia espressa nell’azione sportiva. Dietro questa profonda ammirazione sembra celarsi anzitutto una punta di invidia per una vigoria di corpo che il poeta – bruttino e alquanto ingobbito – non possedette mai. E si intravede la visione leopardiana della vita, che va presa come un gioco, come il calcio quindi, e come tale va giocata, cercando di passare dall’ignavia all’azione:

Ma per te stesso al polo ergi la mente.

Nostra vita a che val? solo a spregiarla:

Beata allor che ne’ perigli avvolta,

Se stessa obblia, nè delle putri e lente

Ore il danno misura e il flutto ascolta

Beata allor che il piede

Spinto al varco leteo, più grata riede


Metafore a parte, il pallone di cui parla Leopardi è  il pallone al bracciale”, uno sport ancora ben lontano da quello che si intende oggi: il calcio,  sport plebeo e bellissimo, risulta ufficialmente inventato nel 1860 in Inghilterra. Prima era uno sport più simile alla pallavolo o a una specie di calcio-rugby. 

  

Siamo campioni del mondo! Po po-ro po-po-po-po! ”

Henri Rousseau Les Joueurs de football, 1908

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Una risposta a A un vincitore nel pallone

  1. anonimo scrive:

    Non è per cattiveria ma ti dovresti informare meglio sulla poesia del Leopardi, perchè il giocatore a cui lui si riferisce è un giocatore di pallone al bracciale sport molto antico. Se vuoi chiarirti meglio le idee vieni a Treia la prima domenica d’agosto e così potrai vedere cos’è il pallone al bracciale!!!

    Oppure vai sul sito del comune di Treia!

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